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lunedì 28 dicembre 2009

La teoria del barattolo di maionese e dei 2 bicchieri di vino

Questa storia mi è stata segnalata dall'ebbro f@ble
Un professore, prima di iniziare la sua lezione di filosofia, pose alcuni oggetti davanti a sé, sulla cattedra. Senza dire nulla, quando la lezione iniziò, prese un grosso barattolo di maionese vuoto e lo riempì con delle palline da golf. Domandò quindi ai suoi studenti se il barattolo fosse pieno ed essi risposero di si.

Allora, il professore rovesciò dentro il barattolo una scatola di sassolini, scuotendolo leggermente. I sassolini occuparono gli spazi fra le palline da golf. Domandò quindi, di nuovo, ai suoi studenti se il barattolo fosse pieno ed essi risposero di si.

Il professore rovesciò dentro il barattolo una scatola di sabbia. Naturalmente, la sabbia occupò tutti gli spazi liberi. Egli domandò ancora una volta agli studenti se il barattolo fosse pieno ed essi risposero con un si unanime.

Il professore tirò fuori da sotto la cattedra due bicchieri di vino rosso e li rovesciò interamente dentro il barattolo, riempiendo tutto lo spazio fra i granelli di sabbia. Gli studenti risero!

“Ora”, disse il professore quando la risata finì, “vorrei che voi consideraste questo barattolo la vostra vita. Le palline da golf sono le cose importanti; la vostra famiglia, i vostri figli, la vostra salute, i vostri amici e le cose che preferite; cose che se rimanessero dopo che tutto il resto fosse perduto riempirebbero comunque la vostra esistenza.

“I sassolini sono le altre cose che contano, come il vostro lavoro, la vostra casa, l’automobile. La sabbia è tutto il resto, le piccole cose.”

“Se metteste nel barattolo per prima la sabbia”, continuò, “non resterebbe spazio per i sassolini e per le palline da golf. Lo stesso accade per la vita. Se usate tutto il vostro tempo e la vostra energia per le piccole cose, non vi potrete mai dedicare alle cose che per voi sono veramente importanti.

“Curatevi delle cose che sono fondamentali per la vostra felicità. Giocate con i vostri figli, tenete sotto controllo la vostra salute. Portate il vostro partner a cena fuori. Giocate altre 18 buche! Fatevi un altro giro sugli sci! C’è sempre tempo per sistemare la casa e per buttare l’immondizia. Dedicatevi prima di tutto alle palline da golf, le cose che contano sul serio. Definite le vostre priorità, tutto il resto è solo sabbia”.

Una studentessa alzò la mano e chiese che cosa rappresentasse il vino. Il professore sorrise. “Sono contento che tu l’abbia chiesto. Serve solo a dimostrare che per quanto possa sembrare piena la tua vita: c’è sempre spazio per un paio di bicchieri di vino con un amico”.

sabato 26 dicembre 2009

L'incredibile intervista a Don Verzè

Video su YouTube

È stato candidato al Nobel per la pace ma purtroppo chi doveva decidere non ha avuto la lucidità e la forza di fare la scelta giusta. Forse però non tutto il male vien per nuocere perché i santi non ricevono ricompense per il loro operato nella vita terrena ed il nostro Presidente del Consiglio ha tutte le carte in regola per diventare santo!
Non mi credete? Guardando il video cambierete idea e se non lo fate vuol dire che siete il diavolo o peggio: comunisti!

mercoledì 23 dicembre 2009

Basta odio: troviamo 10 buoni motivi per non odiare Berlusconi!

Gli italiani mai come in questi ultimi anni sono divisi non dalla politica, ma dall'odio e dall'amore che, come due torrenti in piena, convergono sulla figura del Presidente del Consiglio.
Questo è un male che sta lentamente portando gli italiani, moderati per natura, ad estremizzarsi sia per difendere che per abbattere Berlusconi.

Certo, le azioni di Berlusconi contro le istituzioni (magistratura e Corte costituzionale in primis) ed il suo modo di fare in generale, fomentano l'odio nei suoi confronti più di qualsiasi discorso o affermazione di un qualsiasi esponente di quella che dovrebbe essere l'opposizione, ma almeno per una volta sarebbe bello andare oltre tutto quello che spinge ad odiare Berlusconi e trovare 10 buoni motivi per non odiare. Diciamo basta sia all'odio che all'amore nei confronti di Berlusconi come di qualsiasi altro politico, perché la politica deve essere fatta solo di fede e di un altro tipo di passione. Cosa che oggi è difficile da vedere.
Soltanto se ci manteniamo neutrali, in qualità di elettori, possiamo condannare con assoluta fermezza e lucidità la politica berlusconiana ed assicurarci che mai più si possa ripetere un abominio come quello che ha caratterizzato la politica italiana degli ultimi decenni.

venerdì 18 dicembre 2009

Lettera a Babbo Natale

Siamo arrivati agli sgoccioli di questo anno ed è il caso di scrivere una bella lettera a Babbo Natale.

Caro Babbo Natale, nessuno nasce cattivo però al mondo esistono tante cose cattive, come mai? Forse perché la ragione che ci guida è imperfetta e paghiamo le conseguenze delle nostre decisioni sbagliate e dei nostri errori. Siamo deboli e spesse volte quando pensiamo a qualcosa di buono che può fare del bene non riusciamo a portarlo avanti per mancanza di volontà oppure veniamo ostacolati da chi ha interessi nel fare del male. È stato sempre tutto così? Da quanto tempo esiste l'uomo? La nostra ignoranza e la nostra stupidità è la causa della nostra sofferenza, ma allora perché siamo ignoranti e stupidi? A volte mi chiedo se non sarebbe stato meglio se non fossimo quello che siamo perché troppe cose, più di quante si è solito immaginare, gravano sulle nostre spalle a causa della nostra natura e per poter preservare il nostro equilibrio e quello di tutte le altre cose, dovremmo o migliorarci infinite volte o retrocedere ad uno stadio più basso dell'evoluzione, ma di certo non restare così come siamo perché stiamo distruggendo il mondo.
Il regalo che vorrei non è solo per me, ma per tutti coloro che lo vogliono: io ti chiedo di distribuire maggiore coscienza e consapevolezza, per darci almeno la possibilità di piangere qualora in futuro tutti i buoni propositi nati e mai nati della nostra triste esistenza, dovessero essere soffocati dalla solita ignoranza e stupidità di chi si rifiuta di capire cosa è veramente importante.

lunedì 14 dicembre 2009

Nuova tipologia di reato

Berlusconi feritoPresto potrebbe essere introdotto un nuovo reato nel codice penale: "vilipendio al muso di Berlusconi" che prevede la detenzione a 10 anni di carcere per tutti quelli che colpiscono i berlusconi al muso. Per questa nuova tipologia di reato non è consentito nessun tipo di abbuono per infermità mentale.

In Italia è tempo di cambiare: da oggi in seguito al colpo che ha fatto tremare l'Italia, il Governo Berlusconi potrebbe scegliere di non limitarsi più a fare leggi e riforme solo per parare il culo al Presidente del Consiglio e ai suoi amici, ma anche per affossare tutti quelli che hanno fatto un torto o semplicemente non vanno a genio al nuovo sultano moderno.
Sarebbe una svolta significativa nella politica berlusconiana

martedì 8 dicembre 2009

Una gran bella manifestazione

sardegna No B Day
Sabato 5 dicembre si è tenuta a Roma la manifestazione contro Berlusconi che stavo aspettando da un po' di tempo: il no Berlusconi Day che mi risulta essere la terza manifestazione di vasta portata organizzata interamente su internet, grazie a Facebook, contro il Governo Berlusconi. Le altre due manifestazioni sono state i V day organizzati da Beppe Grillo. La cosa interessante è che i politici hanno subito capito che manifestazioni come questa sono ottime occasioni per raccogliere voti e così, anche se nessun politico è potuto salire sul palco, questa volta hanno sfilato nel corteo bandiere di alcuni partiti di sinistra come quelle rosse di Trotsky, i verdi, ovviamente l'IDV e in numero esiguo anche quelle del PD, ma ovviamente le televisioni italiane hanno comunque evitato il più possibile di parlare della manifestazione.
palco No B dayPer circa 4 ore di corteo prima di giungere in piazza, i manifestanti non hanno fatto altro che cantare cori, anche molto spinti, contro il Presidente del Consiglio chiedendo le sue dimissioni pur sapendo che se Berlusconi si dimettesse in seguito a proteste come questa o peggiori, non sarebbe quell'uomo che tutti vorrebbero quantomeno allontanare dal Parlamento e dalla politica italiana.
Personalmente temevo l'infiltrazione di gruppi sovversivi volti a far danni e a creare scompiglio all'interno della manifestazione, ma fortunatamente non si è verificato nulla del genere nonostante i manifestanti siano stati circa un milione, se si considera che già dalle 15 era impossibile entrare in piazza San Giovanni per la folla, anche se la questura parla di 90.000 persone.
Ricordo a tale proposito che per il concerto del primo maggio solitamente la stessa piazza si riempie allo stesso modo e si ipotizzano addirittura due milioni di persone.
Io sono andato con un gruppo di Napoli di circa 200 persone senza nulla di viola addosso e per questo mi sono dovuto mettere lo smalto viola, ma solo sul dito medio di entrambe la mani e una simpatica spilla di stoffa a forma di fiore sempre viola.Striscione Il nostro striscione principale è quello che potete vedere nell'immagine e presenta questa scritta: "Dici di aver tolto la monnezza da Napoli, ma t'è scurdat ll'urdemo sacchett!" con la faccia di Berlusconi sopra a dei sacchi della spazzatura.
Questa probabilmente è l'ennesima manifestazione che funge da valvola di sfogo per la popolazione italiana che non sa cosa fare in attesa che l'era berlusconiana di corruzione e decadimento finisca. Il problema è proprio questo: noi aspettiamo.