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venerdì 18 dicembre 2009

Lettera a Babbo Natale

Siamo arrivati agli sgoccioli di questo anno ed è il caso di scrivere una bella lettera a Babbo Natale.

Caro Babbo Natale, nessuno nasce cattivo però al mondo esistono tante cose cattive, come mai? Forse perché la ragione che ci guida è imperfetta e paghiamo le conseguenze delle nostre decisioni sbagliate e dei nostri errori. Siamo deboli e spesse volte quando pensiamo a qualcosa di buono che può fare del bene non riusciamo a portarlo avanti per mancanza di volontà oppure veniamo ostacolati da chi ha interessi nel fare del male. È stato sempre tutto così? Da quanto tempo esiste l'uomo? La nostra ignoranza e la nostra stupidità è la causa della nostra sofferenza, ma allora perché siamo ignoranti e stupidi? A volte mi chiedo se non sarebbe stato meglio se non fossimo quello che siamo perché troppe cose, più di quante si è solito immaginare, gravano sulle nostre spalle a causa della nostra natura e per poter preservare il nostro equilibrio e quello di tutte le altre cose, dovremmo o migliorarci infinite volte o retrocedere ad uno stadio più basso dell'evoluzione, ma di certo non restare così come siamo perché stiamo distruggendo il mondo.
Il regalo che vorrei non è solo per me, ma per tutti coloro che lo vogliono: io ti chiedo di distribuire maggiore coscienza e consapevolezza, per darci almeno la possibilità di piangere qualora in futuro tutti i buoni propositi nati e mai nati della nostra triste esistenza, dovessero essere soffocati dalla solita ignoranza e stupidità di chi si rifiuta di capire cosa è veramente importante.

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